Hoffmanns Erzählungen (Les Contes d'Hoffmann)
- 11/06/2026, dalle 19.00 alle 22.15
- 14/06/2026, dalle 15.00 alle 18.15
- 17/06/2026, dalle 19.00 alle 22.15
- 21/06/2026, dalle 18.00 alle 21.15
- 24/06/2026, dalle 19.00 alle 22.15
- Opera, Classico
- Biglietti per Hoffmanns Erzählungen Oper Graz

Particolari
Con quello che è probabilmente il frammento più famoso della letteratura lirica, quattro squadre di registi si presentano per la prima volta all'Opera di Graz, immergendosi in universi esteticamente completamente diversi e con approcci artistici molto differenti: animazione cinematografica, marionette e corpi coreograficamente in movimento. In tre episodi, si susseguono mondi abbaglianti pieni di personaggi ed eventi fantastici. Sempre al centro dell'azione come protagonista e creatore delle scene: il poeta stesso.
Con i Racconti di Hoffmann, basati sui racconti di E. T. A. Hoffmann, uno degli scrittori più influenti del Romanticismo nero, Jacques Offenbach ha creato una parabola di creazione artistica e di fallimento - e un'opera che ha dovuto lasciare incompiuta perché è morto prima di completarla.
Si apre il sipario, si accende una candela e il poeta Hoffmann inizia a raccontare la sua storia. Insieme a lui e alla musa, che ha ripetutamente salvato la sua ispirazione dall'esaurirsi, il pubblico si immerge nei racconti bizzarri e fantastici del poeta e nella loro realizzazione da parte di quattro artisti molto diversi tra loro: L'universo della marionetta meccanica Olympia è scatenato dal gruppo teatrale britannico “1927”, le cui opere (tra cui quelle per la Komische Oper di Berlino, il Festival di Salisburgo e il Burgtheater di Vienna) stupiscono per la combinazione di animazione cinematografica e recitazione dal vivo. Il burattinaio di origine australiana Neville Tranter dà vita al mondo della cantante Antonia con pupazzi a grandezza naturale, bizzarri e pieghevoli, guidati da cantanti e burattinai insieme. La coreografa olandese Nanine Linning, il cui lavoro fonde perfettamente danza e design, video e arte visiva nel senso di una Gesamtkunstwerk, si dedica alla storia della seducente cortigiana Giulietta in una Venezia vibrante di sensualità. Il regista Tobias Ribitzki e lo scenografo Stefan Rieckhoff forniscono la cornice esterna e interna di un viaggio fantastico che conduce il pubblico attraverso mondi visivi sempre diversi.
Trasporto pubblico: Tram 1, 7 I Fermata: Kaiser-Josef Platz/Opera